La prima analisi sull’evoluzione del BIM in Italia

La prima analisi sull’evoluzione del BIM in Italia

Il BIM (Building Information Modeling) è oggi l’argomento principale di eventi, convegni e tavole rotonde. Molto si è detto per comprendere al meglio cosa significhi adottare questa nuova metodologia di lavoro e cosa questo implichi a livello hardware, software e, non da ultimo, a livello di formazione.

Difficile invece è avere un quadro completo su quale sia la diffusione del BIM, sia in termini di utilizzo sia in campo normativo. Per quanto concerne questo aspetto lo stato dell’arte nei vari Paesi è assai variegato. Stati Uniti e Regno Unito sono stati sicuramente tra i primi ad interessarsi all’argomento: già negli anni 2000 i rispettivi Governi si sono applicati per promuovere lo sviluppo del BIM sul loro territorio. Altri Paesi Europei come Danimarca, Finlandia, Norvegia, Olanda e Svezia, nei primi anni del nuovo millennio, hanno iniziato ad attuare politiche specifiche per intraprendere un processo di digitalizzazione, richiedendo in alcuni casi anche l’utilizzo di un particolare formato di scambio per le informazioni chiamato IFC (Industry Foundation Classes) per cercare di lavorare in ottica OpenBIM ovvero senza limitarsi all’uso di software specifici ma cercando di consentire lo scambio di dati a prescindere dallo strumento utilizzato. Spagna e Cina sembrerebbero ad oggi essere tra i Paesi dove non vi è ancora una politica ben definita riguardo al BIM. Francia e Italia stanno muovendo invece in questi anni alcuni passi importanti per riuscire a far entrare nell’uso comune la nuova metodologia di lavoro.

In Italia, nello specifico, vi sono ad oggi tre documenti che dettano i presupposti per l’applicazione del BIM:

  • il Decreto legislativo 18 Aprile 2016 n. 50 (Nuovo Codice dei Contratti Pubblici);
  • il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti n. 560 del 1 Dicembre 2017 (Decreto Baratono);
  • la norma UNI 11337 del 2017.

Clicca qui per scaricare il focus, a cura di Assobim, sullo sviluppo del BIM in Italia e sui contenuti di questi documenti all’interno del suo primo numero “La prima analisi sull’evoluzione del BIM in Italia”.

Pubblicato il: 01/03/2018
Sezione: BIM
Autore: Assobim